F.A.Q

Qualcosa non ti è chiaro?
Domande e risposte più frequenti.

 

FAQ – Per i Genitori dei ragazzi che partecipano ad un soggiorno studio.
FAQ – Soggiorni lavoro a Londra

 

 

 

 

Pensare ad una vacanza studio per i propri figli ancora minorenni può essere per molti genitori un’ipotesi difficile da mandar giù. Se da una parte si ha la consapevolezza che un viaggio studio all’estero è perfetto per i ragazzi, particolarmente predisposti ad imparare una lingua straniera in tempi brevi e con ottimi risultati, dall’altra ci si blocca di fronte a dubbi ed ansie assulatemente naturali per un genitore che immagina un figlio alle prese con una situazione del tutto nuova e lontano da casa.

I vantaggi di una vacanza studio all’estero per i giovanissimi sono davvero molti: la loro capacità di apprendere è ai massimi livelli in questa fase della loro vita e un viaggio senza mamma e papà può rivelarsi un’occasione di crescita che li vedrà tornare più indipendenti e responsabili.
Non bisogna sottovalutare inoltre le attività che i corsi di lingue all’estero prevedono per i più giovani! Oltre allo studio della lingua infatti i ragazzi saranno stimolati ed inrattenuti con attività di gruppo, sport e gite per una vacanza non solo ai fini dello studio di una lingua ma anche al divertimento!

Per quei genitori che vorrebbero far fare ai propri figli questo tipo di esperienza ma si sentono frenati da incertezza e dubbi ecco alcune FAQ (domande frequenti) che forniscono qualche informazione in più circa le vacanze studio per gli under 17:

D: Chi si occuperà di controllare i ragazzi durante la vacanza studio?
R: Tutte le attività didattiche ed extra didattiche e gli spostamenti avverranno sotto l’attenta supervisione dei group leader, personale altamente professionale che accompagnerà i ragazzi in tutte le fasi del soggiorno rappresentando per ognuno di essi un punto di riferimento per qualsiasi domanda o necessità.

D: La struttura ospitante è sicura?
R: La Holidays Empire si avvale solo di strutture certificate e ben organizzate, che offrono ambienti sicuri e dispositivi di controllo affidabili.

D: In caso di emergenza chi posso contattare?
R: La scuola ospitante fornirà dei numeri di emergenza disponibili H24 che i genitori potranno contattare in qualsiasi momento per essere messi in contatto con i loro figli.

Se avete dubbi o domande al riguardo non esitate a contattarci, il nostro personale sarà lieto di fornirvi tutte le informazioni riguardanti la sicurezza dei nostri soggiorni studio!

 

 

 

 

DOMANDE FREQUENTI – Domande e Risposte

Questa pagina raccoglie le risposte alle domande più frequenti che ci rivolgono i nostri clienti relativamente ai soggiorni lavoro/studio. Ovviamente se non trovi la risposta giusta contattaci pure, saremo ben lieti di risponderti.

SPESE DI VIAGGIO
Vi sembrerà strano, ma molti clienti ci chiedono “chi paga il viaggio” nella speranza di trovare qualche azienda disposta, oltre ad assumerlo, a pagargli anche il viaggio. Purtroppo questo non si è mai verificato.

COME VIENE ORGANIZZATO IL VIAGGIO, COME SI PROCEDE ?
Anche se i clienti hanno scelto di aderire ad un programma di lavoro, il viaggio viene organizzato come fosse una vacanza tradizionale. Il cliente sceglie il tipo di programma e la data di partenza, su richiesta dello stesso (non è obbligatorio), prenotiamo anche il volo, quindi il tipo di sistemazione scelta fra quelle previste. A questo punto vengono inviati a casa o consegnati nei nostri uffici, i documenti di viaggio che consistono nel biglietto aereo e nel voucher, che riporta oltre a l’elenco dei servizi prenotati, anche come muoversi una volta arrivato a destinazione.

UNA VOLTA ARRIVATO A DESTINAZIONE COSA DEVO FARE ?
Il trasferimento dall’aeroporto alla sistemazione prenotata o al nostro ufficio corrispondente non è quasi mai previsto (nei programmi dove è incluso troverete nella voce “La quota comprende”: Transfer in/out, quindi devi seguire attentamente le indicazioni riportate sul voucher su come raggiungere con i mezzi pubblici casa oppure l’ufficio corrispondente. Bisognerà prendere autobus o metro, il primo giorno sarà stancante con le valigie al seguito. Molti scelgono il taxi per semplificare tutto, in effetti hanno ragione, ma questa comodità ha un costo.

CON QUANTI SOLDI DEVO PARTIRE ?
Ognuno di noi ha abitudini e esigenze diverse, quindi daremo delle indicazioni relativamente al mantenimento minimo del primo periodo:
Destinazione Londra: bisogna tener presente che solitamente viene richiesto anticipato 1 mese di affitto, si inizia a lavorare dopo 3/4 giorni nel periodo invernale e dopo 6/7 giorni in estate e il primo stipendio viene pagato nella maggior parte dei casi dopo 14 giorni di lavoro. Quindi per vivere il primo periodo potrebbero essere sufficenti circa 900 €uro. Destinazione Irlanda: Se si considera che le prime due settimane si frequenta il corso di inglese e si inizia a lavorare dopo almeno 4/7 giorni dalla fine del corso la quota per mantenersi fino al primo stipendio sarà di circa 700 €uro.

QUANDO SI PUO’ PARTIRE ?
In linea generale tutte le settimane, ovviamente la possibilità di partire è subordinata alla disponibilità dei servizi richiesti. Per le partenze durante i mesi invernali, consigliamo di prenotare 15/20 giorni prima, per quelle durate i mesi estivi anche 2 mesi prima.

HO UNA ASSISTENZA MEDICA OSPEDALIERA ?
Certo, a parte la copertura assicurativa che emettiamo noi che è inclusa nelle quote di partecipazione, a Londra l’assistenza sanitaria è di diritto per i cittadini CEE e in Irlanda per averne diritto bisogna richiedere alla ASL il modello E111 o altro da loro indicato.

LE SCUOLE SONO RICONOSCIUTE
Tutte le scuole da noi pubblicate sono riconosciute dagli organi preposti, quindi abilitate alla preparazione degli studenti ad esami riconosciuti in tutto il mondo come il “IELTS”, “TOEFL”, “CAMBRIDGE PET ,FCE, CAE, CPE”.

POSSO SCEGLIERE IL LAVORO E L’ORARIO ?
Non sempre, perché il lavoro e il relativo orario vengono assegnati a Londra in base alle effettive richieste del momento; riusciamo ad accontentare quasi sempre solo il personale qualificato.

IL LAVORO E’ SICURO ?
Questa è la domanda più ricorrente. Tutti chiedono certezze, anche l’azienda che assume vuole avere certezze sulla serietà ed onestà del candidato.
Quindi ci sembra opportuno sottolineare ancora una volta che la nostra organizzazione svolge una attività di intermediazione e la nostra serietà consiste nel far conciliare le richieste con le offerte. Quindi, proporre un candidato con determinate caratteristiche solo ad aziende che hanno esigenze compatibili con le caratteristiche del candidato.
Quindi se per lavoro garantito vuoi dire “Ho la certezza di arrivare a destinazione e trovare almeno una richiesta di una azienda che ricerca personale che abbia le mie caratteristiche”, la risposta è: SI certo, si parte dall’Italia solo se ci sono richieste;
se invece per lavoro garantito vuoi dire “ho la certezza di trovare lavoro senza alcuna possibilità di essere licenziato o di non essere assunto anche se mi presento malissimo o sono un somaro al quale non va di fare nulla e nessuno mi può scartare perché sono un raccomandato di ferro dell’agenzia”, in questo caso la risposta è no, perché nessuna legge in Inghilterra e Irlanda obbliga una azienda a mantenere un rapporto di lavoro con qualcuno che non adempie in maniera soddisfacente agli obblighi assunti. Per concludere questo argomento possiamo tranquillizzare i possibili candidati dicendo che l’impegno che viene richiesto è più o meno lo stesso che verrebbe richiesto in Italia, anzi, per alcuni aspetti in Italia è molto peggio.

HO ASSISTENZA NEL CASO ANDASSE MALE IL PRIMO LAVORO ?
Certo, nello sfortunato caso in cui l’azienda dovesse scartarti oppure avessi dei problemi sul lavoro, il nostro corrispondente si attiverà subito per sistemare all’interno della stessa azienda il problema e nel caso in cui non ci riuscisse, ti cercherà un’altro lavoro che in alcuni periodi dell’anno , avviene in tempi brevissimi in altri un po’ meno.

RIUSCIRO’ A MANTENERMI CON IL LAVORO IL SOGGIORNO ?
Per chi non ha esperienza lavorative, e sceglie di lavorare full- time le retribuzioni comunque permettono di mantenersi almeno delle spese generali quali vitto alloggio e metropolitane, naturalmente per le spese di vitto e alloggio non intendiamo dire la suite presso l’Hilton e colazione pranzo e cena nei migliori ristoranti. Con un lavoro part-time si riesce a coprire le spese di alloggio e forse le metropolitane. Chiaramente il personale qualificato ha un trattamento economico diverso.

RIUSCIRO’ A CONCILIARE UN CORSO DI INGLESE CON IL LAVORO ?
In linea generale, le persone che lavorano a tempo pieno, se determinate e consapevoli, riescono a frequentare un corso part- time di 4/6 ore alla settimana. Dovete scegliere la strada che fa per voi, tutto questo si può riassumere in poche parole:
“meno si lavora meno si guadagna e più si studia”.

SI PAGANO LE TASSE
Il sistema fiscale britannico applica varie imposizioni fiscali su tutti i redditi prodotti nel Regno Unito e sulle entrate di cittadini britannici provenienti dall’estero. Chiunque sia fisicamente presente in Gran Bretagna per un periodo di sei mesi o più in qualsivoglia anno fiscale è considerato residente a fini fiscali.

COSA E’ IL N.I.N. (National Insurance Number) o il PPS (Personal Public Service Number)
Piú o meno é come il nostro codice fiscale, ma ha anche funzioni di contributo previdenziale e sanitario. Sicuramente entro breve il vostro datore di lavoro ve lo chiederà.

LE TASSE PAGATE POSSONO ESSERE RICHIESTE ??
Si. Se decidete di soggiornare meno di un anno fiscale avrete diritto al rimborso totale o parziale di quello che avete versato. Il rimborso avverrà facendo apposita domanda presso il Tax Office oppure al Inland Revenue, solitamente si riporta a casa un bel gruzzolo.