Irlanda e Scozia in inverno: tra altopiani, castelli, fiabe e un po’ di magia!

Settembre è arrivato e con sé arriverà anche la fine dell’estate, ma non è detto che anche i viaggi siano finiti. Infatti, ci sono tante località che forse il periodo migliore per visitarle è proprio nei mesi invernali, come i viaggi che vi proponiamo di seguito alla scoperta dell’Irlanda e della Scozia, luoghi che sembrano usciti da un libro di favole, ma che invece, sono reali.

Alla scoperta dell’Irlanda, il cielo verde d’Europa anche in inverno

Christ Church a DublinoDublino, la fa sempre e inevitabilmente da protagonista e, facilmente raggiungibile dall’Italia, è incantevole soprattutto nel periodo invernale.
La capitale irlandese ospita nel cuore della città medievale la Christ Church Cathedral, risalente al 1172, edificata sui resti di un’antica chiesa di legno vichinga. Invece, la St. Patrick Cathedral è considerata la Cattedrale Nazionale dell’Irlanda protestante e fu edificata su uno dei più antichi siti cristiani di Dublino, dove si narra, S. Patrizio abbia battezzato i pagani in un pozzo nel 450 d.C. La curiosità su questa cattedrale è che essa fu utilizzata come stalla dalla cavalleria di Cromwell, durante la guerra civile del 1649.
Ha’Penny Bridge è uno dei luoghi più fotografati di Dublino; il celebre ponte pedonale ad arco risale al 1816, costruito per unire le due sponde del Liffey. Il ponte deve il suo nome al pedaggio di mezzo penny indispensabile per passare dall’altra parte del fiume!
Grafton Street è la via per eccellenza dello shopping dublinese e prende il nome dal figlio di Carlo II, il duca di Grafton. La via è interamente a isola pedonale e l’atmosfera che si respira emana un grande fascino e una grande magia soprattutto nel periodo natalizio.
Visitando Dublino, del tempo deve essere dedicato alla mitica fabbrica della Guinness. Nata nel lontano 1759, questo stabilimento occupa ben 26 ettari di terreno e le parti più antiche sono state riconvertire in un museo hi-tech, composto da ben sei piani.
St. Stephen’s Green è un angolo di verde nel cuore della città, frequentato da coppiette innamorate, studenti e impiegati in pausa pranzo. Un tempo era lo spazio del comune adibito a ospitare fustigazioni pubbliche, roghi e impiccagioni. Solo nel 1814 la zona fu recintata con inferriate e cancelli chiusi per l’approvazione di una tassa annuale di una ghinea per l’accesso.
Merita una visita anche il Trinity College, una delle più prestigiose università a livello mondiale e la più antica d’Irlanda, fondata nel 1592 da Elisabetta I.

VISITARE L’IRLANDA: ORGANIZZA SUBITO IL TUO VIAGGIO!

L’Irlanda non è solo Dublino, infatti, appena fuori città si schiude un mondo inatteso fatto di paesaggi mozzafiato, castelli e dimore d’epoca, da esplorare prendendo una macchina a noleggio; la strada che si apre davanti a voi è in grado di offrirvi un emozionante tour dell’isola.
L’auto vi darà la possibilità di essere completamente liberi e flessibili di scegliere dove e quando fermarvi e di scoprire delle splendide località che non sarebbe possibile visitare con altri mezzi di trasporto, soprattutto durante la stagione invernale. Inoltre la visita dell’Isola in auto vi permetterà di risparmiare i costi dei trasporti i quali sono piuttosto esosi; ma ricordate che se la macchina è quasi indispensabile per esplorare l’Irlanda o la Scozia è inutile utilizzarla per visitare grandi città come Dublino o Edimburgo.

Visitare l'Irlanda: WicklowPer iniziare un viaggio in auto alla scoperta dell’Irlanda si consiglia di percorrere il Ring of Kerry, oppure il Ring of Beara, che vi permetteranno di apprezzare al meglio questi luoghi. Inoltre vi è la bellissima Causeway Coastal Route, che si snoda tra valli affascinanti e vi offre alcuni dei più straordinari paesaggi dell’isola; il bellissimo itinerario di Sally Gap, nella contea di Wicklow con i suoi scenari mozzafiato, e il tour del Burren, vi condurrà su questa collina calcarea che rappresenta una delle attrazioni naturali più suggestive d’Irlanda.

Tra i luoghi da non perdere la magnifica spiaggia fatta interamente da pezzetti di corallo a Carraroe (Connemara), la Antrim Coast da Larne a Cushendun nell’Irlanda del Nord, la Malin Head la punta più a nord del paese che si raggiunge percorrendo la R241, Inishmore nelle isole Aran, una visita a Dun Aengus di sera durante il tramonto e una tappa a Doolin, con la sua atmosfera magica che si respira nei pub e per le strade.

La Scozia d’inverno: come in un libro di fiabe

Scozia paesaggioRaggiungere la Scozia dall’Irlanda è facilissimo sia con il traghetto, sia in aereo. La Scozia è uno scrigno in cui sono racchiuse tutte le anime dell’inverno: dai mercatini di Natale ai paesaggi innevati, dalla maestosità delle onde al caldo di una taverna.
La Scozia d’inverno è piena di sorprese: Edimburgo, la capitale storica di questa terra è ricca di tradizioni ed è famosa per il Fringe Festival, evento dedicato alle arti che nel mese di agosto attira turisti da ogni parte del mondo. A cavallo tra la stagione autunnale e l’inverno, tra il 30 novembre e il 25 gennaio, il Paese si anima di una serie di celebrazioni che non hanno nulla da invidiare alle rivali estive. Innanzitutto troviamo il Winter Festival, che consiste in circa due mesi di eventi, feste e manifestazioni pensate per festeggiare al meglio il periodo che va dal Saint Andrew’s Day alla notte dedicata al poeta scozzese Robert Burns. Senza contare il Capodanno di Edimburgo, considerato una delle feste di strada più vivaci di tutta Europa, e la Celtic Connections, celebrazione della musica e della cultura celtica che si tiene ogni anno a Glasgow nella seconda metà di gennaio.

Da nord a sud, dalle isole Shetland ad Arran, la Scozia sembra più che mai uscita da un libro di fiabe. È ricca di antichi castelli, case sontuose aperte al pubblico, gallerie e musei, giardini, distillerie di whishy, musei della scienza interattivi, ferrovie con treni a vapore, escursioni in battello sui laghi e mare, zoo, acquari e parchi faunistici. Insomma, qualunque cosa vi appassioni tra storia, natura, arte, flora e fauna naturale, troverete sicuramente il modo di soddisfarla.
Altra tappa importante della Scozia, dopo Edimburgo, è Stirling, dove merita una visita lo Stirling Castle, una delle fortezze più potenti e inespugnabili di Scozia, che sorge in una delle posizioni un tempo più strategiche perché controllava le vie di comunicazione principali tra le Highlands e le Lowlands. Dall’alto del castello si possono vedere alcuni dei campi di battaglia più famosi della storia scozzese. Proseguendo per Fort William, sulla riva del Loch Linnhe, all’ombra del monte più alto della Gran Bretagna, il Ben Nevis, e per il Loch Ness. Qui proprio dall’Urquhart Castle, si ha una magnifica vista panoramica del lago e, pare, sia il luogo perfetto per avvistare la leggendaria Nessie.

VISITARE LA SCOZIA: ORGANIZZA SUBITO IL TUO VIAGGIO!

Il viaggio continua alla scoperta di altri piccoli gioielli di Scozia come per esempio Inverness, cittadina sulle rive del Ness; Elgin, capitale della ricca frangia costiera agricola del Moray, che ha conservato la sua pianta medioevale; Dufftown, capitale del whisky, con la celebre Glenfiddich Distillery, aperta al pubblico; Aberdeen, città di granito che si affaccia sul mare del nord; Dundee con il Dunnotar Castle (il castello che fa da sfondo all’Amleto di Zeffirelli interpretato da Mel Gibson); e ancora le belle ville in stile vittoriano e i ricchi musei moderni.

panorama EdimburgoEdimburgo è la base ideale per partire alla scoperta di spiagge e castelli della regione, tra cui il Glamis Castle, residenza della Regina Madre. Edimburgo è molto più classica della moderna Glasgow, ovunque ci sono palazzi e case in stile vittoriano. Princes Street è la via più importante di Edimburgo, infatti è una grande strada, dove spuntano decine di negozi e megastore, è il cuore commerciale della città, dal quale si osserva il colle su cui si erge il Castello. Il Castello meritevole di visita si trova in cima a Castle Hill. Dall’inizio di High Street incomincia il Royal Mile, cioè il punto più antico e centrale della città, dove ogni palazzo e monumento è degno di essere ammirato e dove si concentrano negozietti e ristoranti. Ad esempio in Bank St., una traversa di High Street, si erge il possente edificio della Bank of Scotland, mentre se si prosegue lungo il Royal Mile, si incontra la St. Giles’ Cathedral, che s’innalza in West Parliament Square. La St. Giles’Cathedral è la cattedrale di Edimburgo, reputata la madre di tutte le chiese presbiteriane della Scozia e costruita con il classico stampo delle chiese britanniche. La piazza che la ospita invece fu sede dell’antico Parlamento scozzese dal 1630 al 1707.
Il centro storico di Edimburgo è dichiarato dall’UNESCO patrimonio dell’umanità.
Infine, merita una visita St. Andrews, per le sue rovine in riva al mare, le spiagge e i villaggi dei pescatori.