15 Luglio 2014 – Non è un’approvazione del tutto formale, perché la decisione deve essere discussa ancora in Parlamento e approvata dalla Regina Elisabetta II per poi tornare a novembre al Sinodo, ma certamente è una svolta epocale dei quali già vi erano stati dei segnali nel 2012, quando la riforma passò alla camera dei Vescovi e del Clero, che però fu bloccata. Il potere decisionale è e rimane dei religiosi: il nodo principale nel voto sulle donne vescovo è quello della dottrina, tuttavia il Primo Ministro inglese, David Cameron ha pienamente appoggiato quest’iniziativa concedendo il proprio contributo per farla diventare effettivamente legge entro tempi brevi.
La Chiesa d’Inghilterra è la più importante tra le varie comunità anglicane nel mondo; conta 80 milioni di fedeli in 165 Paesi nel mondo e in alcuni paesi come America e Australia già vi sono dei vescovi donna.